33 CARTOLINE DAL MARE
“Sai, ogni notte io sento in sogno una canzone...”
Martedì 24 settembre ore 16.00
Stabilimento Ausonia
Riva Traiana, 1 (Trieste)
“D’estate il mare era sempre una festa”, scriveva F. Iskander. L’estate finisce, ma la nostra festa continua: così vi invitiamo all’ascolto del mare.
In anteprima per Stabilimento Ausonia, QC T.E.T.R.I.S.S. presenta il suo mazzo di Carte Culturali Poechali! prodotte con Modiano Carte da Gioco e Affini S.p.A.
Trentatré traduzioni (33 come i grafemi dell’alfabeto cirillico, con variazioni stilistiche in più) sul tema del mare: parole di poeti, prosatori e immagini di artisti (non solo) russi, in forma di cartoline ideali – dal passato a noi.
Intrecci inediti, seduzioni semiotiche, narrazioni spontanee tra riflessioni e riflessi di onde — sonore e verbali: il nostro omaggio al puškiniano “libero elemento primordiale” – e al “sole della poesia russa”, che ne ha cantato la “fiera beltà”.
Un viaggio per mare – attraverso la traduzione: interlinguistica, intersemiotica, interdisciplinare. Un’operazione di ‘salvamento culturale’ che nasce all’interno di una competenza specifica ma si fa voce di un’urgenza – estetica ed etica – comune.
Perché la traduzione è “esperienza dei confini e del loro superamento” (V. Machlin); perché la traduzione, “lingua dell’Europa” (U. Eco), è “antitetica alla guerra” (A. Prete); perché la traduzione, come diceva Brodskij, “è la madre di ogni civiltà”.
Un cosmo di suoni, immagini, oggetti; un caleidoscopio di punti di vista – di parole e silenzi. Perché “Innamorarsi del mare si può, disamorarsi – no” (Ja. Berezkin); perché “Innamorati del mare, / Viviamo aspettando la terra” (V. Vysockij); perché “Il mare – è reciproco [...] come un amore felice” (M. Cvetaeva).
NB: L’EVENTO AVRÀ LUOGO ANCHE IN CASO DI MALTEMPO.
“Sai, ogni notte io vedo in sogno il mare...”