FROM RUSSIA WITH QUEER LOVE
"Happening semiotico" sulla Russia LGBTQIA+ di ieri e di oggi
🟦 Ovvero, letture dal nostro prossimo mazzo: le Carte Culturali “Blu di Russia” ‒ blu, come variazione cromatica di “goluboj” (letteralmente “azzurro”) che in russo è uno dei modi colloquiali per dire “gay”.
Ospite del centro culturale Cas’Aupa di Udine, il QC TETRISS ha presentato per la prima volta il materiale raccolto e tradotto durante le sue “maratone blu”: un caleidoscopio di testi su un tema urgente e attuale, per esplorare un universo enigmatico e spesso paradossale, in tutte le sue sfumature.
Racconti, testimonianze, leggi, canzoni, riflessioni linguistiche e scientifiche – per un giro culturale su montagne russe di libertà e costrizione che, senza tacere le ombre di un mondo da cui spesso ci giungono echi solo parziali, ha voluto puntare i riflettori sulla ricchezza della realtà queer nella Russia del passato e del presente. E quindi, “carte” alla mano: l’amore libero del Secolo d’argento con i suoi poeti (Cvetaeva, Parnok, Kuzmin…) e le sue serate di travestitismo; l’attivismo e la resistenza di oggi; il successo internazionale delle t.A.T.u.; pagine di letteratura contemporanea (da Charitonov a Sorokin); la ricerca di un linguaggio inclusivo; nomi famosi del cinema e del teatro, della musica e della danza (Ėjzenštejn e Serebrennikov, Čajkovskij e Nureev). E ancora: “pleški”, club e luoghi d’incontro; la storia del Pride di Mosca; le voci e i volti di una conquista organizzata; le icone queer della scena di oggi…
Un’esplosione di colori e di vertigine, per offrire uno sguardo nuovo, più completo, che possa combattere la disinformazione (o meglio: la superficialità dell’informazione e l’indifferenza) ‒ attraverso la nostra competenza specifica: la traduzione.
Un grande grazie a chi ci ha accompagnato in questo viaggio. Grazie soprattutto allo staff di Cas’Aupa, per l’ospitalità e la generosità con cui ci hanno accolto nel loro meraviglioso spazio.
С любовью, 🌈
QC TETRISS 🟥