Il Comitato Organizzatore CYP del Quadrato Culturale T.E.T.R.I.S.S. è formato da quattro ex studenti (ora laureati e dottorandi) della Sezione di Lingua Russa del Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università di Trieste. Per sua natura nasce come Centro Direzione Traduzioni [Центр Управления Переводами], a ricalcare il ЦУП - Центр Управления Полетами [Centro Direzione Volo] che portò nello spazio Jurij Gagarin. Subito, tuttavia, l’acronimo si perde nel castello di specchi della traduzione: distorto in un gioco di traslitterazioni, si maschera da alfabeto latino, si veste di un’eco čechoviana – e da “ЦУП” diviene “CYP”.

Laura Gazzani

Si è laureata nel 2022 in Traduzione Specialistica e Interpretazione di Conferenza all’Università di Trieste. Da marzo è titolare presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona di una borsa di ricerca post lauream dal titolo “Acquisizione dataset di imaging e annotazione testuale tramite AI per l’analisi di manoscritti”, sotto la guida della prof. Claudia Daffara. Già membro fondatore del collettivo studentesco “Kosmica KRD” (2021) e già titolare di assegno per attività di ricerca per il QC T.E.T.R.I.S.S., al CYP partecipa con traduzioni, sottotitoli, ricami – e uno sguardo sulla lingua e cultura neogreca, che costituisce, accanto alla traduzione e alla letteratura e cultura russa, uno dei suoi principali interessi di studio.

Karin Plattner

Karin Plattner è laureata in Traduzione Specialistica e Interpretazione di Conferenza all’Università di Trieste. Attualmente è dottoranda in Studi Linguistici e Letterari (Università di Udine-Università di Trieste) e studia il fenomeno del “dialogo con i classici” (dialog s klassikoj) nella drammaturgia russa contemporanea in prospettiva traduttologica. I suoi interessi di ricerca si muovono nello spazio della lingua e della cultura russa moderna e contemporanea e sono rivolti in particolare alla traduzione, all’interazione di diversi linguaggi, ai procedimenti di adattamento, all’intertestualità. Si è occupata nello specifico di “riscritture čechoviane” nel teatro russo contemporaneo e di fumetti russi dedicati ai poeti del Secolo d’Argento. È membro del Comitato Editoriale della rivista “Slavica Tergestina” (Rivista Europea di Studi Slavistici). È membro fondatore (2021) di “Kosmica KRD”, collettivo di ex-studenti di Lingua e Traduzione russa della SSLMIT UniTS, ora neolaureati. Collabora con l’Associazione Culturale Stazione E.N. Rogers (progetti grafici; attività di assistenza a eventi culturali). È titolare di assegno per attività di ricerca e coordinamento all’interno del Progetto QC T.E.T.R.I.S.S. di cui cura, tra le altre cose, l’immagine grafica.

Chiara Rainis

Chiara Rainis è laureata triennale in Comunicazione Interlinguistica Applicata presso l’Università degli Studi di Trieste e laureata magistrale in Lingue e Letterature Europee ed Extraeuropee presso l’Università degli Studi di Udine (2024); al momento è titolare di assegno per attività di ricerca all’interno del Progetto QC T.E.T.R.I.S.S. I suoi interessi di ricerca sono rivolti alla lingua e alla cultura russa e al mondo della traduzione. Nel 2023 comincia a tradurre l’Evgenij Onegin di A. S. Puškin in lingua friulana – un’idea che nasce con le attività di TETRISS e che le permette di unire la passione per i grandi classici della letteratura russa al desiderio di contribuire alla tutela e alla promozione della biodiversità linguistica dei suoi luoghi d’origine. Progetta di continuare a lavorare nell’ambito della traduzione letteraria in lingua minoritaria, concentrandosi sul ruolo della traduzione quale luogo privilegiato di incontro, scambio e arricchimento reciproco tra lingue e culture.

Anna Trovati

Si è laureata in Traduzione Specialistica e Interpretazione di Conferenza all’Università di Trieste nel 2024. Al momento è titolare di assegno per attività di ricerca all’interno del Progetto QC T.E.T.R.I.S.S., dove mette in condivisione la sua passione per la traduzione e la musica, e per il quale si occupa, tra le altre cose, della documentazione e della ricerca di fonti e materiali in archivi cartacei e multimediali. Al russo aggiunge alcune incursioni nell'altro universo adottivo, la lingua francese, in linea con uno dei suoi interessi di ricerca: il confronto tra realtà diverse attraverso la lente dell'intertestualità e dell’interazione multiculturale.
A poche settimane dalla prima delle Tre sorelle, Čechov richiese al direttore artistico del teatro MCHAT di Mosca una piccola ma fondamentale aggiunta:
“Le ultime parole che nel III Atto Solënyj pronuncia prima di uscire di scena sono:
- Cyp, cyp, cyp...
Ti chiedo, per favore, di aggiungerle”.